Gruppi operanti in parrocchia

 GRUPPI PRESENTI IN SAN PIETRO:

GRUPPO LITURGICO: formato da MINISTRANTI (sia ADULTI che RAGAZZI), LETTORI e CORO (Prove: Giovedì, ore 21,30 dopo la catechesi). 

GRUPPO SANTA MARTA: Segreteria, pulizia della Chiesa e dei locali, lavori di manutenzione, allestimento floreale in Chiesa e cura delle piante del chiostro. 

CONFERENZA SAN VINCENZO: distribuzione ai poveri di alimenti e vestiario. ·

ORDINE SECOLARE CARMELITANI SCALZI: Laici Carmelitani consacrati che si riuniscono due volte al mese per la preghiera e la formazione. 

COMUNITÀ NEOCATECUMENALI: 2 comunità che si riuniscono settimanalmente per la celebrazione della Parola e dell’Eucaristia. · 

“FIGLI IN CIELO”: famiglie visitate dal lutto per la perdita prematura di un figlio che si incontrano mensilmente per la catechesi e la S. Messa. 

GRUPPO “REGINA DELLA PACE” (Amici di Medjugorie): si incontrano ogni Venerdì sera alle 20,30 per la preghiera (Rosario, S. Messa e Adorazione Eucaristica). 

PICCOLO GRUPPO CARISMATICO: si incontrano ogni Lunedì sera alle ore 20,45 per la Preghiera e l’Adorazione Eucaristica. 

COMUNITÀ CENACOLO (Genitori dei ragazzi di Suor Elvira): si incontrano ogni Sabato pomeriggio alle ore 14,30 per un momento di preghiera e di condivisione.

Per informazioni ed eventuale interesse a partecipare ai vari gruppi chiedere direttamente al Parroco, P. Enrico


Conosci i gruppi presenti nella nostra Parrocchia? 

Come anticipato sullo scorso numero del “Camminiamo Insieme”, iniziamo a presentare, tramite le parole dei responsabili, i vari gruppi che si riuniscono nella nostra Parrocchia per momenti di preghiera e condivisione.

1- Ordine Secolare del Carmelitani Scalzi 

 L’Ordine Secolare dei Carmelitani Scalzi è un’associazione di fedeli laici che, in risposta alla chiamata di Dio, desidera vivere più profondamente il proprio battesimo attraverso il carisma carmelitano di preghiera, fraternità e servizio vissuti nella realtà quotidiana. Insieme ai frati e alle monache costituiamo un’unica grande famiglia della quale condividiamo sia il carisma che la missione. Siamo organizzati in comunità e ci incontriamo in parrocchia il primo e il terzo sabato del mese per pregare insieme, seguire i programmi di formazione e crescere nell’amore fraterno. Il padre assistente, attualmente p. Giovanni, à la guida spirituale della comunità e ci accompagna nel nostro cammino. Al termine di un periodo di formazione della durata di almeno sei anni, emettiamo la promessa definitiva nella famiglia del Carmelo e ci impegniamo ad essere testimoni del nostro carisma nel lavoro, in parrocchia, in famiglia, nella società e nei rapporti con il prossimo. Lo scapolare da noi indossato simboleggia il vincolo speciale che ci lega a Maria, nostra madre e sorella, ed esprime la fiducia nella sua protezione materna e il nostro desiderio di seguire Cristo come Maria, modello perfetto di ogni discepolo. La nostra è una vocazione ecclesiale e cerchiamo di vivere l’amicizia con Dio attraverso l’orazione, come figli spirituali di S. Teresa di Gesù. Se anche tu senti questa chiamata e desideri conoscere più da vicino il nostro cammino, certamente impegnativo ma ricco di grandi doni, puoi rivolgerti ai Padri della parrocchia. La nostra comunità sarà lieta di accoglierti. 

Lorena


2– Il cammino neocatecumenale 

 Il cammino neocatecumenale è un cammino di conversione, un catecumenato post battesimale. È una modalità per la riscoperta dell’iniziazione cristiana e per l’educazione permanente alla fede, secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II e del Magistero della Chiesa. Per nascere il cammino ha bisogno della Parrocchia, ambito dove si è gestati e si cresce nella fede. Il cammino è vissuto in piccole comunità aventi come modello la Sacra Famiglia di Nazareth; si fonda sul tripode: “Parola di Dio – Liturgia – Comunità”. Il cammino, approvato dalla Santa Sede in forma definitiva l’11 maggio 2008, è anche uno strumento al servizio del Vescovo e dei Parroci per attuare concretamente la nuova evangelizzazione. Carisma fondamentale del cammino è l’annuncio del Kerigma attraverso la predicazione, la catechesi e la vita quotidiana. Nella Parrocchia di San Pietro ci sono tre comunità che stanno vivendo tappe diverse. Ogni settimana, al martedì la 2 a e la 3 a comunità e al mercoledì la 1 a comunità celebrano la Parola. Ogni sabato sera le comunità celebrano l’Eucaristia. Una volta al mese le comunità celebrano il Sacramento delle riconciliazione, la Penitenziale e, sempre una volta al mese, trascorrono una domenica in Convivenza dove si celebrano le Lodi, si scruta la Parola di Dio, si pranza assieme, si porta la propria esperienza su come si è vissuto il mese. Giunti ad una certa tappa del cammino, ogni fratello quotidianamente recita le Lodi, l’Angelus, l’Ora media, i Vespri e il Rosario. Nei tempi forti, in Quaresima ed in Avvento le Lodi vengono celebrate dalla comunità in Parrocchia. 

Renato


3– Il gruppo dei Catechisti

Per noi catechisti quest’anno è iniziato con una grande novità, infatti dal 10 maggio 2021, il Papa ha istituito il Ministero del catechista con la Lettera Apostolica Antiquum ministerium. Nella Lettera è scritto “è necessario riconoscere la presenza di laici e laiche che in forza del proprio battesimo si sentono chiamati a collaborare nel servizio della catechesi”, infatti tradizionalmente i catechisti della nostra parrocchia sono sempre stati laici. Gli incontri sono organizzati con modalità laboratoriali e di gioco in cui il ragazzo non è oggetto passivo di una lezione, ma il protagonista di una storia di salvezza che Dio vuole fare con lui, noi catechisti cerchiamo di accompagnarlo con la nostra testimonianza. Fin dal primo anno di catechismo usiamo come unico libro di testo il Vangelo con cui i ragazzi piano piano imparano ad avere familiarità, nonostante il linguaggio difficile e apparentemente non adeguato alla loro età. Ma l’esperienza ci ha insegnato che ai ragazzi piace l’autenticità del messaggio evangelico, spesso in pieno contrasto con quello che gli offre il mondo. Per quanto riguarda la formazione di noi catechisti, ognuno è ben radicato nella comunità parrocchiale in cui cammina e fa esperienza dell’amore di Dio, inoltre ogni mese cerchiamo di incontrarci per condividere le attività di catechismo svolte nel mese passato, ma anche per avere una scusa per divertirci stando insieme. Gli incontri di catechismo sono svolti nel weekend per far partecipare i ragazzi alla Messa domenicale in cui possono conoscere, attraverso l’accoglienza e la cura della celebrazione, la comunità di cui si spera faranno un giorno parte come cristiani adulti. 

Giulia P.


4– Il Gruppo di preghiera “Madre dell’Accoglienza e dell’Evangelizzazione” 

 Il Gruppo di preghiera “Madre dell'Accoglienza e dell'Evangelizzazione” è presente presso il convento di San Pietro di Via Untoria a Savona da circa 18 anni e si riunisce tutti i lunedì sera nella cappelletta del Bambin Gesù dalle ore 20:30 alle ore 22:30. Si inizia la preghiera con il Rosario, per passare poi alla preghiera spontanea di lode e a seguire Adorazione, perdono, intercessione e eventuale lettura della Parola quando la locuzione interiore si manifesta, il tutto intervallato da canti del Rinnovamento dello Spirito. E' un gruppo di preghiera aperto a tutti per chiunque voglia instaurare un rapporto cha nasce tra il cuore dell'Uomo e all'ascolto della Parola di Dio. Contatti: 3923264089 - 338/3462578 - 349/5496783. 

Giampietro


5– Il Coro “Antonella Fiori” 

Nella nostra Parrocchia esisteva da oltre 30 anni un gruppo di cantori e musicisti che animava le celebrazioni domenicali, ma molto alla buona e per lo più senza alcuna preparazione tecnica, come avviene in buona parte delle chiese. Il salto di qualità è avvenuto nel 1999, con l'arrivo di P. Piergiorgio Ladone a Savona: la sua preparazione musicale ed artistica ha affinato la qualità delle esecuzioni portandoci in poco tempo “dall'asilo all'università”, curando anche la parte tecnica, oltre alla preghiera e al puro piacere di cantare. Con P. Piergiorgio abbiamo anche avuto la possibilità di imparare brani di notevole levatura, che abbiamo eseguito in veri e propri concerti a favore dei nostri parrocchiani e che ci hanno inserito nel circuito dei cori religiosi della Diocesi, con i quali abbiamo anche collaborato per il servizio agli eventi più importanti in Cattedrale e nella Diocesi di Savona. Il coro, inizialmente conosciuto come "Coro San Pietro", ha poi cambiato nome per unanime nostro desiderio alla fine del 2019, a seguito della perdita dolorosissima della nostra solista, chiamandosi "Coro Antonella Fiori" in omaggio al pilastro portante di ogni nostra attività e all'amica e persona speciale che è stata per tutti coloro che l'hanno conosciuta. Attualmente, dopo la partenza del nostro Direttore in occasione della sua nomina a Priore della comunità di Arenzano, continuiamo ad offrire la nostra animazione per le celebrazioni parrocchiali (messa domenicale delle 11, battesimi, funerali, ecc.) sotto la guida del nostro nuovo parroco, P. Enrico, che alle prove si trasforma in valente direttore del coro e la domenica, a volte, anche in organista. Da molti anni abbiamo la consuetudine di riunirci ogni giovedì sera alle 20.45 nei locali parrocchiali, curando prima di tutto la formazione spirituale con la Lectio Divina, parte integrante della nostra formazione e fondamento per la corretta esecuzione dei canti da eseguire durante le celebrazioni. La conoscenza liturgica è infatti prioritaria, sia per il nostro approccio personale che per l'adeguato accompagnamento della Liturgia. Il nostro coro dà libero accesso a chiunque desideri partecipare attivamente sia alla Lectio Divina che all'animazione musicale dei riti, senza richiedere la conoscenza della musica: è sufficiente che il nostro canto sia prima di tutto preghiera fatta con il cuore, e poi tutto “vien da sé”, come ci ha insegnato P. Piergiorgio. 

Ornella


6– La Catechesi degli adulti 

Un paio d’anni fa, nella nostra comunità parrocchiale, su impulso di Padre Piergiorgio, allora parroco, era iniziata una serie di catechesi degli adulti che si sono poi svolte per diversi mesi prima che l’emergenza Covid ci costringesse a sospendere l’esperienza. Oggi, su sollecitazione di Padre Enrico, e confortati da una situazione sanitaria in miglioramento, abbiamo ripreso i nostri incontri. La Catechesi degli adulti si svolge al lunedì sera, ogni tre settimane secondo un calendario presente in sacrestia. La catechesi degli adulti, negli ultimi anni, ha percorso un significativo cammino in tutta la Chiesa e non solo nella nostra comunità parrocchiale. Si tratta di un cammino che affonda le sue radici in una prassi plurisecolare. Da sempre la Chiesa ha sottolineato la necessità di offrire una formazione cristiana sistematica agli adulti. L’esigenza di una catechesi degli adulti più organica e sistematica interpella tutti i fedeli adulti, per coinvolgerli nel progetto di salvezza che Dio ha per loro. L’adulto, alla ricerca di un senso e di un orientamento nella complessità del nostro tempo, trova nella Parola di Dio, che la Chiesa gli annuncia, la guida e il sostegno per adempiere la sua missione assieme ai credenti e a tutti gli uomini di buona volontà. L’impegno è notevole e quindi ci siamo chiesti come si dovesse svolgere una catechesi «vera» e «adulta», in grado di contestualizzare il messaggio evangelico nella vita del nostro tempo. Certo non è semplice. La fede deve essere responsabile, capace di una testimonianza significativa. Ciò implica la necessità di un incontro vero e vissuto con il messaggio della salvezza, che sia trasmesso nella fedeltà a Dio e all’uomo. La fedeltà implica anche una corretta conoscenza non solo delle diverse parti del Catechismo della Chiesa Cattolica, ma anche del testo biblico nelle sue articolazioni principali. Dio continua a parlare all’uomo ogni giorno ed in ogni situazione. Una conoscenza del contesto storico, sociale ed antropologico del mondo in cui l’annuncio cristiano ha avuto origine aiuta ad avere una comprensione maggiore di ciò che Gesù ha voluto trasmetterci e dell’immenso cambio di paradigma che l’evento cristiano ha significato per il mondo da allora. Una catechesi corretta nasce comunque sempre dalla convinzione che il primo passo di ogni trasmissione di fede lo compie Dio. Quello in cui crediamo è un Dio che si fa vicino all’uomo e gli parla e ne anima il cuore con il soffio dello Spirito. Ancora adesso ed in ogni momento, Dio rivolge il suo volto a chi lo cerca. Le occasioni di incontro rappresentate dalle catechesi non vogliono solo trasmettere una serie di nozioni, come si farebbe con qualsiasi altra disciplina umana. La Parola di Dio non è una verità semplicemente depositata in un libro, per cui ognuno che vuole può approfondirla senza scomodare più il suo Autore. Questi non ha abbandonato i suoi lettori. La Parola di Dio non ci è stata data perché la si trattenga esclusivamente per sé. Essa deve risuonare nella storia. La ricerca del senso della vita e delle cose, la necessità di uscire dai condizionamenti culturali del nostro tempo, l’urgenza di uno spazio di contemplazione, sono ragioni in sé bastanti per rivolgersi alla Parola di Dio, anche mediante quel particolare approfondimento che è la catechesi. Dio parla nel mondo e attraverso il mondo. Nelle sfide che provocano il mondo d’oggi non ha smesso di agire la Provvidenza. Lo studio e l’approfondimento della fede fino alle sue radici è responsabilità di ogni fedele, di ogni credente che si fa solidale con la storia umana, giudicando tutte le cose per riscattarle dalla loro vanità. Portare il credente a una fede adulta e abilitarlo con la forza della Parola a prendere posizione dentro la storia, dando il giusto valore delle cose secondo la volontà di Dio. Questo è uno degli obiettivi di una catechesi matura. Nei nostri incontri si cercherà quindi di approfondire i contenuti oggettivi del Credo, le basi della teologia, i contenuti storici dell’evento cristiano, i suoi contesti sociali e culturali, oltreché religiosi. Questo però non in vista di un nozionismo fine a se stesso, ad una conoscenza da manuale. La sapienzialità che ricerchiamo è quella che cerca di mettere il credente sulla strada di una piena libertà dai condizionamenti del mondo per vivere pienamente nella dimensione di una fede adulta ed informata. E’ nel mondo che dobbiamo imparare a mostrare agli altri, in particolar modo a chi non ha più la fede o rischia di perderla, che le beatitudini hanno ancora un significato, la carità è presente ed efficace, il perdono riconcilia e la nonviolenza è ancora una soluzione. Anzi, la soluzione. E’ in «questo» mondo che occorre mostrare che la forza del Vangelo vince. Evangelizzare, cioè rendere il mondo sempre più conforme al Vangelo, significa anche questo. Riconoscere il bene dov’è, e il male dove si nasconde. Le catechesi che affronteremo hanno proprio lo scopo di rendere non solo più profonda la nostra conoscenza, ma di darci degli strumenti in più per rendere la nostra esperienza di fede più salda. Il cristiano testimonia con fiducia e sapienza, per cui cercheremo di crescere tutti insieme in questa esperienza di viaggio alle radici della fede. 

Danilo


7– Il Gruppo di preghiera “Regina della Pace” 

Il gruppo di preghiera “Regina della Pace” è iniziato nel 1987 a seguito di un pellegrinaggio a Medjugorje di Don Primo Campion e alcuni suoi amici che, toccati profondamente e con la gioia nel cuore, decidono di incontrarsi a pregare insieme per aiutarsi reciprocamente ad accogliere e mettere in pratica i messaggi della Regina della Pace. Dal 2007, a seguito della improvvisa nascita al Cielo di Don Primo, si sono alternati alla guida del gruppo diversi sacerdoti; da molti anni gli incontri sono guidati con dedizione da Don Marco Fossile. I messaggi della Regina della Pace sono un invito alla pace, alla conversione per un cammino di santità e si riassumono in cinque messaggi principali: 1) l'EUCARESTIA - la SANTA MESSA, possibilmente ogni giorno, per incontrare Gesù vivo che si fa cibo per noi; 2) la BIBBIA: leggere un passo ogni giorno, così assorbiamo umilmente "la Parola" con il cuore; 3) la preghiera del cuore, "il ROSARIO": contemplare la vita di Gesù per entrare nel mistero; 4) il DIGIUNO; 5) la CONFESSIONE: almeno una volta al mese, soprattutto alla vigilia delle feste. Gli incontri si svolgono ogni venerdì sera, aperti a tutti, dalle ore 20,30 alle 22. Si inizia la preghiera con la recita del CREDO e sette PATER, AVE, GLORIA - LETTURA del MESSAGGIO - ROSARIO MEDITATO e, a venerdì alterni, la S. MESSA o l'ADORAZIONE. L'incontro di preghiera viene SOSPESO ogni PRIMO VENERDÌ del mese dal 5 Novembre 2021 fino al 4 Giugno 2022, poiché si partecipa alla "Scuola della Parola" con il Vescovo in Duomo. 

Miki


8-9 – I Gruppi “S. Vincenzo de’Paoli” e “S. Marta” 

Cari fratelli e care sorelle, a scrivervi sono alcune volontarie dell'associazione “San Vincenzo de’ Paoli”, che si occupa dell'acquisto e della distribuzione di alimenti non deperibili per alcune famiglie bisognose della zona, e del gruppo “Santa Marta”, che comprende non solo noi che ci occupiamo del ritiro e della distribuzione di abiti e accessori ai poveri, ma anche altri volontari che sono a servizio delle necessità materiali della Parrocchia, quali la segreteria, la cura delle piante e dei fiori, la pulizia settimanale della chiesa e gli interventi di manutenzione e riparazione. Romana, Luisa, Enza, Alda e Silvia innanzitutto ringraziano di cuore tutti coloro che contribuiscono con le loro donazioni. E' davvero prezioso sentire e proseguire in questi gesti che sono gesti di amore e fratellanza verso coloro che sfortunatamente hanno delle difficoltà. Cogliamo l'occasione per ricordarvi le cose che nello specifico servono maggiormente: Gruppo “Santa Marta”: in base all'utenza che riceviamo occorrono: abiti sia per uomo, donna, ragazzo/a, bambino/a, scarpe (con la gomma sotto: vi preghiamo di non portare scarpe con la suola di cuoio o anche con il tacco), borse, zaini, coperte e lenzuola, sacco a pelo, mutande e canotte, calze, giacche e giacconi (vi preghiamo di non portare cappotti, montoni, né giacche e pantaloni di completi "classici"). Inoltre vi chiediamo, essendo in tempi di Covid, di provvedere a lavare gli indumenti e a controllarli prima di portarli (occorre che tutto sia in ordine senza macchie, buchi, ecc.) Associazione San Vincenzo: sono davvero preziose e necessarie le offerte in Chiesa così come un eventuale approvvigionamento diretto di derrate alimentari NON deperibili come: pasta, riso, latte parzialmente scremato a lunga conservazione, caffè, zucchero, biscotti, passata -polpa-pelati di pomodoro, olio di oliva e di semi, fagioli-fagiolini-piselli-ceci in scatola, tonno e carne in scatola. 

Silvia


10 – Comunità Cenacolo 

Il 16 Luglio 1983, sulla collina di Saluzzo, Suor Elvira Petrozzi, oggi conosciuta come Madre Elvira, ha fondato la Comunità Cenacolo, per rispondere all’urlo di disperazione di tanti giovani smarriti, ingannati e delusi, che cercano la gioia di vivere e il senso stesso della vita nelle false luci del mondo. È nato quindi un luogo di accoglienza, amore e servizio, che negli anni è diventato fonte di rinascita per tante persone perse nelle tenebre delle dipendenze, della disperazione e della tristezza. Da quella prima casa ne sono nate moltissime altre in tutta Italia e in Europa e addirittura, proprio dalla richiesta di alcuni ragazzi risorti che avevano nel cuore il desiderio di restituire il bene ricevuto, sono state fondate alcune missioni in tutto il mondo proprio per accogliere non solo ragazzi disperati, ma anche bambini orfani. Attualmente le case del Cenacolo sono 76. La Comunità desidera essere non solo un luogo di recupero e assistenza, ma anche una ‘scuola di vita’ dove la persona possa sentirsi accolta e ritrovare quindi la propria dignità, la guarigione dalle ferite, la gioia di vivere e la capacità di amare. I tre pilastri su cui si fonda sono l’amicizia sincera, il lavoro e la preghiera. Madre Elvira ha chiesto ai genitori di seguire il percorso dei propri figli sostenendoli con la preghiera e così sono nati i gruppi genitori che si riuniscono una volta alla settimana per pregare e sostenere i ragazzi in Comunità ma anche per rispondere alla richiesta di aiuto di genitori disperati che non sanno come aiutare il proprio figlio. In Liguria esistono due gruppi genitori, uno a La Spezia e l’altro a Savona presso la Parrocchia dì San Pietro, dove si riuniscono ogni sabato pomeriggio alle 14,30 per pregare il Rosario e ascoltare e meditare la Parola di Dio. 

Elena